Pitti Uomo

Pitti 85 – Il debutto della collezione maschile N°21 di Alessandro Dell’Acqua

Il ritorno di Alessandro Dell’Acqua al menswear con la prima collezione uomo N°21 autunno inverno 2014 è stato uno degli eventi speciali più attesi dell’85esima edizione di Pitti Uomo. Tra i leggii di legno, gli schermi dei computer e le lampade dorate della sala lettura della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze lo stilista partenopeo come un’araba fenice ha spiccato nuovamente il volo nel cielo che sovrasta l’Olimpo della moda maschile riscontrando un grande interesse da parte degli esponenti della stampa nazionale ed internazionale accorsi in massa per assistere al suo nuovo debutto in uno dei templi sacri della cultura italiana.

 
N°21 - Pitti Uomo 85
N°21 – Pitti Uomo 85

N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
 
Con questa prima collezione Alessandro Dell’Acqua definisce il profilo ideale di un uomo dalle mille sfaccettature la cui ricchezza personale si manifesta nell’eclettismo di quei contrasti formali, materici e cromatici che hanno già decretato il successo della linea femminile N°21. E’ una collezione fresca e attuale, che non rivendica alcuna invenzione stilistica o sartoriale, ma piuttosto guarda dentro l’animo di tutte le tipologie degli uomini di oggi, carpendone gusti, necessità, segreti e passioni, per poi reinterpretarli e declinarli in 21 look che soddisfino i loro desideri più inconsci.
 
N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
Alessandro Dell’Acqua explaining his first N°21 collection

 

N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
 
Nel mix poliedrico di personalità si riconosce per primo il fashionisto, con le scarpe dalla maxi suola e la felpa di neoprene logata N°21 che spera di essere immortalato mentre aspetta di entrare ad una sfilata o balla negli after party della movida milanese; poi è il turno dell’hipster alternativo, con il parka dagli inserti in panno, le camicie a fantasia scozzese ed i maglioni oversized; non può mancare l’intellettuale, che veste giacche sartoriali, pantaloni con la piega e maglieria lavorata con trame a rilievo; tutt’altro universo per il bad boy con biker nero e capi rosso acceso, dal sapore quasi punk; il preppy americano, che frequenta la migliore università della Ivy League e quando non è sul campo sportivo con la sua varsity jacket tempestata di cristalli e perline a tema equestre, lo trovi in biblioteca mentre sfoglia libri indossando inamidate camicie classiche i cui colletti spuntano sotto maglioni d’angora a righe; ed infine il dandy, il personaggio principale a cui è ispirata la collezione, con la sua estenuante ricerca di dettagli raffinati, ma estremi, come i calzini decorati con brillanti, il montgomery sportivo rivisitato in chiave elegante con la pelliccia, gli avvolgenti maglioni d’angora, ma soprattutto i pantaloni e le giacche in pizzo, materiale sensuale ereditato dalle collezioni femminili, doppiato e rinforzato con altri tessuti, per donargli quell’apparente vigore che dovrebbe caratterizzare l’uomo.
 
N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua - shoes
N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
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N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
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N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
N°21 - Pitti Uomo 85 - Alessandro Dell'Acqua
 

Una collezione per tutti i gusti e per tutti gli uomini che segna definitivamente un nuovo inizio per Alessandro Dell’Acqua confermando la sua vocazione di sofisticato trend-setter contemporaneo nel panorama della moda italiana.

 
Alessandro Masetti – The Fashion Commentator

Italian architect into fashion. Art curator in love with books, flea markets and interior design.

13 Comments on “Pitti 85 – Il debutto della collezione maschile N°21 di Alessandro Dell’Acqua

  1. Collezione e brand che amo. Alessandro Dell’Acqua ci sa fare, è innegabile. Ed ha anche capito che con l’eleganza dei suoi capi può arrivare molto lontano.
    Daniela – Kaos magazine

  2. Innanzitutto la location era davvero spettacolare e l’idea di ambientare l’evento lì, con gli schermi con sopra immagini della collezione, tavoli in legno, ecc, è stata davvero una genialata.
    Detto questo, la collezione mi è piaciuta tantissimo. Come hai detto anche tu è molto versatile e adatta ad ogni tipo di uomo. Bella bella, pollice in su!
    PS ma un uomo vestito come uno dei modelli (e magari bello come loro) me lo trovate??? GRAZIE!.

  3. Una collezione fantastica che sai quanto abbia apprezzato vero Ale? Vista grazie a tutto.
    Ma quello che mi preme dirti è che apprezzo molto il fatto che tu abbia usato immagini personali ( per quanto tu non avessi con te una super mega reflex) e non immagini che potevano essere trovate facilmente in rete. Il tuo punto di vista reportagistico si evince anche dalle immagini che contribuiscono a rendere questo articolo non uno dei tanti. un bacio
    Sa

  4. Una collezione davvero per tutti i gusti!!
    Anche a me piace, come sempre, l’uso delle immagini che fai..mi piace leggere le recensioni di sfilate/presentazioni su blog come il tuo perché dai sempre un’idea tua personale e anche attraverso le immagini rendi l’idea di ciò che hai visto e provato! E poi io davvero non so che magia fai tu ai cellulari perché i tuoi fanno sempre delle fotografie super..le facessi con il mio ci sarebbe da mettersi le mani nei capelli!
    Ultima cosa, la location era spettacolare, il bello di Pitti è anche questo, qui a Firenze spesso l’arte si unisce con la moda!

    XOXO

    Cami

    Paillettes&Champagne

  5. dalle tue foto ho visto quanta cura dei particolari e buon gusto ci sia in questa collezione, capi assolutamente freschi che riportano in auge anche pezzi non proprio all’avanguardia, quali i maglioni della nonna, resi “simpatici” da cappottini bicolori o in faux fur!
    Davvero una collezione, degna di nota!

  6. Wow Ale, che bella esperienza e che location fantastica! Poi lo sai io sono sempre pro Alessandro Dell’Acqua.
    Comunque mi sembra una bella collezione, nessuna invenzione stilistica o sartoriale forse però capi molto interessanti e poi l’idea di immaginare varie tipologie maschili è divertente. Scommetto che tu t’identifichi col dandy 😉
    P.s. Ma sei riuscito a scambiare due parole col boss?

    Alessia
    ElectroMode

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