Pitti Uomo

High Tech fabric at Pitti

Anche per questo Pitti Uomo si è confermata la tendenza dei marchi a specializzarsi sempre più nella ricerca di filati e tessuti high tech in collaborazione con grandi equipe ingegneristiche per interpretare al meglio l’uomo contemporaneo e le sue esigenze in continua evoluzione. Musto è un marchio inglese produttore leader nel mondo dell’abbigliamento tecnico da vela fondato nel 1964 in Inghilterra da Keith Musto, ingegnere e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Tokyo, che ha deciso di unire la sua esperienza velica alle conoscenze tecniche per creare una linea di vestiti in grado diresistere alle condizioni atmosferiche più estreme.

In occasione del 79esimo Pitti Uomo Musto Lifestyle presenta una limited edition di due capi iconici del brand, Heritage Parka e Deck Coat, rivisitati con tessuti high tech e di cui verranno venduti solo 500 esemplari.

Musto - Heritage ParkaMusto Deck Coat Loro Piana

L’Heritage Parka prende ispirazione dai tempi in cui i marinai applicavano uno strato d’olio sulle giacche di tela come rudi­mentale protezione dalla furia degli elementi ed é realizzata in cotone oleato inglese di altissima qualitá, foderata in chambray con una moderna vestibilitá slim. Il Deck Coat, invece, è stato reinventato con lo Zelander, la lana neozelandese trattata con la tecnologia Storm System della italianissima Loro Piana, che rende qualsiasi tessuto naturale impermeabile e resistente al vento.

Pirelli Pzero - Field Jacket

Per gli espositori italiani, tra i marchi più innovativi per la ricerca sui tessuti high tech, c’è Pirelli Pzero, che ha creato la Super-gum, una sintesi della fibra antiproiettile Kevlar con la gomma. Questo innovativo ibrido entra a far parte della collezione Pirelli sottoforma di Patch Pzero, inserti posti sui punti più delicati dei capi d’abbigliamento che non a caso ricordano le toppe con cui si riparavano le camere d’aria delle biciclette negli anni’60. La Field jacket, infatti, ha le spalle e i gomiti rinforzati dalle patch alla cui scabrosità tattile esterna corrisponde una sofisticata sorpresa interna, nastri sartoriali in jacquard con la scritta “Pirelli 1872”, anno di fondazione del marchio che in origine produceva solo impermeabili di caucciù.

Italian architect into fashion. Art curator in love with books, flea markets and interior design.

4 Comments on “High Tech fabric at Pitti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.