Fashion Show

Focus on: ROBERTO MUSSO Fall Winter 2012/2013

La sfilata donna Autunno Inverno 2012/2013 di    Roberto Musso è stata sicuramente una delle grandi sorprese che ci ha riservato la settimana della moda milanese, grazie ad uno stile raffinato e non banale, ricco di riferimenti culturali e artistici.

The Roberto Musso Fall Winter 2012/2013 fashion show has been one of the greatest surprises of the Milan Fashion Week, thanks to the refined and uncommon style, full of artistic and cultural references.



Ai più il nome Roberto Musso non dice molto, in realtà tra gli esperti del settore viene definito come uno dei “rarissimi artigiani della qualità” che per la sua cura maniacale dei dettagli sartoriali, si distacca completamente sia dalla moda istituzionale, che da quella più alternativa. La sua ricerca estetica lo ha portato nel 1997 a New York, dove il Gruppo Barney’s gli affida la consulenza stilistica di una delle private label e nel frattempo scopre un nuovo modo di concepire le stoffe appassionandosi ai tessuti dipinti a mano. Presto inizia la produzione di abiti interamente decorati a mano con colori, sfumature, disegni e “imperfezioni” che non sarebbero possibili con una stampa tradizionale, finché nel 2002 inizia a sfilare regolarmente a Milano con la sua collezione di prêt-à-porter.

Most of the people don’t know Roberto Musso, but actually in the fashion world is defined as one of the “rare craftsmen of quality”, thanks to his obsessive attention to sartorial details and his being completely detached from the institutional or alternative fashion. In 1997 his aesthetic research has led him to New York, where the Barney’s Group entrusted him with the design consultancy for one of their private labels. In the meantime he discovered a new way of conceiving fabrics falling in love with hand-painted fabrics. He began soon to produce hand-painted clothes characterized by colors, shades, designs and “imperfections” that are not possible with traditional prints; and since 2002 he began to show his prêt-à-porter line at Milan Fashion Week.

  
  

 Il tema principale che caratterizza la collezione AI 2012/2013 è sicuramente il contrasto cromatico e materico accentuato dagli inserti di pelliccia color muschio che sembrano creare un ritmo alternato con la lana doppiata dei cappotti neri o con le raffinate camicie chiare in georgette di seta con colletto alla coreana e plastron.
The main feature of the AW 2012/2013 collection is definitely the contrast of colors and materials. The moss-colored fur inserts seem to create a rhythm with dubbed wool coats or silk georgette shirts with the colored mandarin collar    and plastrons.

        
E’ una collezione dalle silhouette dritte e leggermente over, tagliate in vita da fasce in organza e da micro-cinture in pelle o suede indossate anche sopra cappotti e pellicce.

It’s a collection characterized by straight and slightly oversized silhouette, optically cut at the waist with organza bands and suede leather micro-belts worn upon the fur coats.

       



Collo e spalle sono sicuramente i punti focali degli outfit di Roberto Musso. Le giacche e i cappotti neri dal taglio maschile sono ingentiliti con colletti da paggetto in velluto color miele o nella versione in panno bianco costruiti come petali di un fiore di loto che si schiudono sul viso. Le camicie e i rimanenti capispalla invece sono quasi sempre coperti da maxi-colli in persiano o kidassia appoggiati sulle spalle che variano dalle sfumature più scure e naturali fino al cipria o al rosso.


Neck and shoulders are the focal points of Roberto Musso outfits. The black mannish coats are refined with velvet pageboy collars or with white wool necks made up like lotus flower petals that hatch on the face. The shirts and jackets are always covered by maxi-necks in Persian lamb or kidassia fur ranging from natural tones to the red shades.


    

Non possono mancare elementi chiave della maison come le gonne con le pieghe effetto origami o le stampe astratte proposte su gonne e tailleur passando dalle tonalità cremisi e rosa antico fino al verde mare e blu pavone.

The abstract prints, key element of the fashion house, are reproduced on suits and origami-like pleated skirts passing by the shades of crimson and pink to green and peacock blue.

  

Per le scarpe, sandali in suede con cinturino alla caviglia abbinati e calze grigie a costine o un tocco glamrock con ankleboots che davanti sembrano candide bebè.

Shoes: suede sandals with ankle strap matched with gray ribbed socks; or retrò black ankleboots with a glamrock twist.



Dettagli: fiocchi, nastri e fascette che ricordano uno stile da educanda bon ton e di un’eleganza fatta di dettagli e forme lineari.

Details: big and long red ribbons reminding of schoolgirl retrò elegance.

  
 
 

Final Catwalk

Italian architect into fashion. Art curator in love with books, flea markets and interior design.

11 Comments on “Focus on: ROBERTO MUSSO Fall Winter 2012/2013

  1. Una collezione molto originale, con un mix di elementi orientali che mi ricordano la moda giapponese ed altri elementi più vicini a certi capi degli anni ’60. Ricordo che Dalidà indossava un abito simile a quelli col fiocco sottile in una delle famose serate del sanremo del 1967…
    Molto interessante questo post!!!
    Un caro saluto!!!

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