Fashion

L’uomo Emilio Pucci

Finalmente il re delle stampe è tornato: il famoso marchio fiorentino del Marchese Emilio Pucci, adesso guidato dall’estro creativo di Peter Dundas, ha ricominciato a creare delle capsule collection maschili. La Men’s Resort Collection 2011 prevede la rivisitazione delle stampe classiche della maison nelle nuances del blu e del salmone con trionfo di ricami preziosi per i dettagli. La collezione vanta costumi slip e boxer adatti per una splendida nuotata sotto i Faraglioni capresi, al sole di Mykonos o a bordo piscina di un lussuoso resort in pieno Pucci lifestyle. 


Per la passeggiata, camicie e caftani a maniche lunghe di cotone leggero, viscosa o batista avvolgono il corpo animandolo con gli stampati o con ricami blu e applicazioni preziose dallo stile floreale su fondo bianco che riprende il logo della maison. Immancabile l’abbinamento casual con le espadrillas in canvas che completano il look. La collezione è acquistabile presso alcune delle boutique Emilio Pucci o direttamente on line sul sito della maison, rinnovato per l’occasione con l’ottimizzazione per gli IPad. 

Italian architect into fashion. Art curator in love with books, flea markets and interior design.

14 Comments on “L’uomo Emilio Pucci

  1. Ciao!!poco fa ho letto un tuo commento su un blog, riguardo a Manolo/Zeppe. mi sono subito incuriosita!Adoro pucci, ogni volta che vado a Portofino è una delle vetrine dove mi soffermo di più, e prima o poi entrerò a comprare qualche meraviglia!
    Sei di firenze?io sono stata li 2 weekend fa, come puoi vedere nei miei ultimi post!Ti va di dare un’occhiata al mio blog e di seguirmi se ti piace?
    Ovviamente ricambierò:-)

    Anna

    http://www.followpix.blogspot.com

  2. ciao,
    grazie del commento. Hai ragione è una questione molto importante e delicata sotto molti profili, io sinceramente non riesco ad avere una opinione chiara e definita a questo riguardo, forse perchè la mia conoscenza del ruolo della donna in altri mondi ed altre religioni è piuttosto scarsa e superficiale, e tendo a vedere le cose con il condizionamento della mia cultura, ma penso che queste donne sentiranno l’esigenza di essere più libere ,e che sarà un loro privilegio liberarsi da eventuali costrizioni, non un’imposizione che deriva dalla promulgazione di una legge .

    ave

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